“Salemitani come ebrei sotto il nazismo| La città vittima dell’antimafia subdola”

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09 Aprile 2012, 16:12

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L’ex sindaco di Salemi (Trapani) Vittorio Sgarbi si rivolge al ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri che domani sara’ a Racalmuto (Agrigento), dove il Consiglio comunale e’ stato sciolto per mafia, come accaduto a Salemi, spiegando di trovare ”irriguardoso che il ministro si rechi a Racalmuto e non ritenga suo dovere fare lo stesso con la citta’ di Salemi”, guidata dal critico d’arte fino allo scorso febbraio.

Sgarbi sostiene che Salemi e’ stata ”ingiustamente condannata all’umiliazione di un giudizio iniquo, basato su indagini false, infondate e deviate, di forze della Polizia e di un maresciallo dei carabinieri. Lo Stato di Polizia, che si e’ rivelato in queste inaudite e insensate indagini, umilia Salemi e i salemitani come ebrei marchiati sotto il nazismo. In queste condizioni denuncio l’atteggiamento pilatesco delle autorita’ dello Stato e il paternalismo compassionevole della visita a Racalmuto del ministro”. ”Salemi – conclude – non e’ piu’ vittima della mafia, ma di un’antimafia subdola e diffamatoria, e patisce una ingiustizia che non trova alcun riscontro in fatti, atteggiamenti o comportamenti criminali”.

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09 Aprile 2012, 16:12

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