I sindacati sulla vertenza Amia: |”Il Comune faccia la sua parte”

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22 Febbraio 2013, 17:52

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PALERMO – “Le dimissioni dei commissari Amia devono indurre gli altri soggetti attori di questa complicata vertenza alla produzione di fatti concreti e responsabili”. Lo dice, a proposito della vertenza Amia, Dionisio Giordano, segretario regionale della Fit-Cisl Ambiente. “Siamo sicuri che il Comune stia già in queste ore producendo ciò che serve a scongiurare un dramma, ministero, Tribunale fallimentare e Regione non dimentichino che il fallimento coinvolgerebbe non solo azienda, lavoratori e città, ma anche i fornitori, quindi altre aziende. Prevalga il buon senso e la coerenza – aggiunge -. Altre aziende pubbliche del Comune fortunatamente sono state dichiarate non fallibili”.

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“E’ necessario – aggiunge – anche che il presidente della Regione, Crocetta, intervenga subito per sbloccare le istruttorie degli assessorati Energia al Bilancio oltre, che del Dipartimento rifiuti, per consentire agli Ato della Sicilia di ottenere i prestiti. Amia vanta complessivamente circa 80 milioni di credito, fra Ato di Palermo e Messina. Vanno inoltre subito utilizzate le risorse economiche già in possesso della Regione per i lavori della sesta vasca e l’impianto di compostaggio”. Il segretario regionale Fit-Cisl Ambiente conclude: “Un circolo virtuoso è possibile con l’impegno di tutti, senza chiedere un centesimo in più ai cittadini. La città non vuole una nuova emergenza sociale e igienico-sanitaria”.

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22 Febbraio 2013, 17:52

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