“I tifosi ci sono sempre stati accanto| Record di gol? Ci tenevo molto”

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24 Febbraio 2012, 16:56

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E’ tornato “re” grazie a gol, assist, giocate importanti e personalità. Fabrizio Miccoli e’ diventato imprescindibile per il Palermo: se in campo c’è lui, cambia tutto. Il Romario del Salento, recordman di gol della storia rosanero, ha parlato al sito ufficiale, manifestando tutta la sua soddisfazione per le nuove poesie scritte in questo campionato: “Non so se è il periodo migliore della mia carriera – ha detto Miccoli – ho fatto bene anche l’anno con Delio Rossi fino a quando non mi ruppi il crociato nel match contro la Sampdoria. Spero soltanto di continuare così. Tenevo tanto al record, ci ero vicino da un pezzo ed era un obiettivo che avevo da quando sono arrivato, dato che avevo fatto un progetto col presidente a lungo termine e visto che ho sposato questo progetto, il mio sogno era quello di entrare nella storia e adesso ci sono riuscito, ma ora non voglio fermarmi e voglio continuare ad andare avanti così”.

Miccoli parla anche del mal di trasferta dei rosanero, e spera in un successo a Siena: “Quello che manca al momento è una vittoria fuori casa che magari ci dia la possibilità di giocare più tranquilli. Non so se possa essere Siena il momento giusto per sbloccarci in trasferta, però ci dobbiamo provare. Certo loro giocheranno la partita della vita, ho visto la partita col Catania e non meritavamo di perdere, sono stati sfortunati. Sarà una partita difficile per noi e sicuramente lo stadio sarà pieno di tifosi per sostenerli. Sannino poi è un allenatore che a me piace tanto, quindi farà giocare la sua squadra molto aggressiva com’è nelle sue caratteristiche, quindi non sarà facile, ma sarà un’occasione pure per noi per cercare di vincere, come devono essere tutte le partite fuori casa”.

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Miccoli in Nazionale, fantasia o realtà? Il capitano rosanero affronta anche quest’argomento: “Io in Nazionale? Mi rende orgoglioso che ci sia un bel numero di persone che sostiene la mia convocazione da parte di Prandelli. Vedo intorno a me tanta gente che mi vuole bene, che mi stima, e questo per me è importante per la forza che mi dà queste persone e che mi spinge ad andare avanti e a cercare di fare bene per il Palermo e per me stesso”. Infine un plauso al pubblico rosanero: “Non posso che ringraziare i tifosi per l’affetto che mi regalano, ma quando le cose vanno bene, faccio tanti gol e assist, supero un record storico è troppo facile ringraziarli, io invece mi sento di ringraziarli anche per il supporto che ci hanno dato quando il Palermo non andava bene. C’è stato qualche fischio, ma non ci hanno mai contestato, non sono mai venuti al campo di allenamento a darci addosso, ci hanno sempre lasciato lavorare tranquilli e sono veramente poche le piazze che ti fanno fare questo, quindi io li ringrazio soprattutto per quel periodo, quando le cose andavano male. Ogni volta che scendo in campo è un’emozione particolare, con tutti i cori che mi dedicano. Per me è una soddisfazione enorme avere questo tipo di rapporto con loro”.

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24 Febbraio 2012, 16:56

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