PALERMO – Con la sconfitta del Lanciano e i pareggi di Empoli e Cesena, il Palermo domani ad Avellino ha l’occasione giusta per accorciare dalla vetta. Certo, una partita sicuramente non agevole visto che gli irpini in casa sono veri e propri rulli compressori, ma i rosa hanno tutte le carte in regola per far saltare il banco.
Iachini è consapevole che il suo Palermo ancora balbetta, non gioca bene e ha difficoltà in avanti, ma domani nella sfida delle 12,30 deve assolutamente fare risultato: “Affrontiamo sicuramente una delle rivelazioni di questo campionato, ma in Serie B è sempre così – dice Iachini in conferenza stampa – ci sono sempre delle squadre neopromosse che si conoscono bene e hanno entusiasmo. Portano avanti un certo tipo di lavoro da un anno e mezzo, nel calcio di oggi questi sono fattori importanti. Ci aspettiamo un ambiente caldo ed entusiasta, sappiamo che ci aspetta una partita molto dura, ma noi la vogliamo superare perché in queste situazioni io mi aspetto di vedere una crescita costante sotto diversi aspetti”.
Ma il tecnico marchigiano viene stuzzicato anche sulle ultime dichiarazioni di Gattuso che ha praticamente accusato l’attuale coach rosanero di avere criticato la sua preparazione estiva: “Non ho nulla da rispondere, anzi avevo cercato di parlargli. Io ho detto di aver trovato alcuni ragazzi con problematiche fisiche, dunque infortuni. Ho trovato dei ragazzi che sono stati più sul lettino per le terapie che non sul campo, dunque necessitano di lavorare per vedere una crescita di condizione. Siccome diversi ragazzi hanno avuto problematiche anche dopo il mio arrivo, ho bisogno di vederli lavorare sul campo durante la settimana. Più lavoreranno, più recupereranno la condizione che stando fermi hanno perso”.
Indizi di formazione: “Se Hernandez è stato 4 giorni a fare terapie e non viene in campo – dice Iachini – se Daprelà e Barreto sono stati fermi, è chiaro che servirà tempo. Barreto sta tornando quel che conosciamo, poi posso andare avanti con i nomi. E’ chiaro che bisogna riportare 9-10 ragazzi al loro livello fisico. Noi abbiamo fatto questa valutazione individuale di diversi ragazzi che sono rimasti fermi sul lettino, e se stai lì invece di correre… è chiaro che chi si allena va più forte. Hernandez viene con noi, cercheremo di valutare con lo staff. Terzi non è recuperabile, poi anche qualche altro ragazzo come Stevanovic ha avuto problemi”.
Ecco cosa serve domani: “Serve la partita perfetta – afferma l’allenatore rosanero – loro attaccano la profondità e sono bravi anche sulle palle inattive. L’ambiente sarà caldo e servirà personalità. A Siena abbiamo superato un test del genere, stando sempre in partita. Siamo in fase di costruzione di tutti quei fattori che ci faranno diventare squadra. E’ chiaro che tutti gli appuntamenti saranno importanti, ma in queste partite io mi aspetto risposte a livello individuale e di squadra. Il risultato sarà figlio dell’atteggiamento e della mentalità”.
