Ikea non molla Palermo| “Cerchiamo l’area giusta”

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21 Maggio 2016, 15:09

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PALERMO – Ikea punta ancora su Palermo. Il colosso svedese, dopo mesi di silenzi su una trattativa iniziata due anni fa e praticamente arenatasi, torna a mostrare interesse per il capoluogo siciliano. “Palermo è sicuramente una bandierina fissa nel piano di espansione di Ikea”, assicura il responsabile comunicazione di Ikea Italia Valerio Di Bussolo a margine del Festival dell’Ingegno in corso nel Polodidattico dell’ateneo palermitano. “Ci sono dei tempi che sono un po’ lunghi perché bisogna individuare la location giusta – prosegue – Abbiamo individuato delle aree, ma non possiamo ancora dire quali sono. Per noi la Sicilia è almeno due negozi. A Catania c’è già, l’arrivo su Palermo è irrinunciabile. La volontà di arrivare c’è”.

Una volontà che però, per il momento, è stata poco concreta. Il primo incontro fra gli emissari del colosso dei mobili e il comune di Palermo risale all’inizio del 2014: all’epoca si parlò di un investimento da 50 milioni di euro su un’area vicina al Forum, zona Roccella, con almeno 400 posti fra diretti e indiretti. Palazzo delle Aquile aveva addirittura individuato un’altra area disponibile all’inizio di via Oreto, ma il silenzio dell’Ikea ha spinto l’amministrazione Orlando a tornare sui suoi passi eliminando l’ipotesi dallo schema di massima del nuovo Piano regolatore approvato in giunta. Da mesi infatti gli svedesi sono praticamente scomparsi, così come i contatti col Comune sono stati praticamente azzerati, nonostante il crollo del viadotto Himera sembrava avesse accelerato il progetto.

Oggi però Ikea torna prepotentemente in campo. Le aree a disposizioni non sono moltissime in città e gli svedesi hanno sempre mostrato una preferenza per Roccella: la zona è all’ingresso dell’autostrada ed è servita dal tram e dal passante ferroviario, è visibile dall’autostrada, è un punto di riferimento per un hinterland poco servito dai centri commerciali e gode (fattore non decisivo, ma che sicuramente degno di nota) della presenza di marchi come Ucicinemas, Leroy Merlin e Mc Donald’s.

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Il terreno individuato alle spalle del Forum presenterebbe però qualche difficoltà, visto che l’area è suddivisa fra più proprietarie e che il colosso del mobile chiede precise garanzie di legalità con la firma di un protocollo ad hoc in Prefettura. Le alternative potrebbero essere un’area nei pressi di via Laudicina (zona industriale Brancaccio), che però Ikea non ha mostrato in passato di apprezzare particolarmente, oppure un’area all’inizio della via Oreto, lato mare rispetto alla circonvallazione: lo schema di massima va ancora approvato da Sala delle Lapidi e quindi ci sarebbe uno spiraglio.

 

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21 Maggio 2016, 15:09

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