Il calvario delle liste d'attesa | Micciché: “Ripartire dai privati” - Live Sicilia

Il calvario delle liste d’attesa | Micciché: “Ripartire dai privati”

Commenti

    ma smettiamola! il privato siciliano, ad eccezione di pochi settori ultraspecialistici, è solamente ridicolo! Nessun supporto né alle lista d’attesa né ai Pronto Soccorso!
    ma poi come parlano di Pronto Soccorso loro che in Sicilia non ne gestiscono nemmeno uno! La politica continui ad insultare con questi falsi plausi chi ogni giorno cerca di mandare avanti ospedali e pronto soccorso!

    La sanità è diventata come la magistratura . Per un processo ci vogliono 20 anni per una risonanza 1 anno.salvo complicazioni.I cittadini per stare in linea con questo processo dovrebbero pagare le tasse ogni 100 anni. Questa è giustizia.

    la sanità è PUBBLICA! NO AL CLIENTELISMO DELLA SANITA’! avete distrutto la 5 potenza mondiale in 20 anni di cattiva politica e gestione.

    MICCI SI LAMENTA DELLA SANITA’ PUBBLICA CHE HA CONTRIBUITO A CREARE INSIEME AI SUOI SODALI POLITICANTI. L’INTERESSE DI MICCI DOVREBBE ESSERE QUELLO DI FAR FUNZIONARE LA SANITA’ PUBBLICA, NON DI SPONSORIZZARE I POTENTI SUOI AMICI CLINICARI. CITTADINI RICORDATEVI DI QUESTO QUANDO ANDRETE A VOTARE FIN DALLE EUROPEE!!!!

    Miccichè ma che dici??

    Infatti ci si augura che Forza Italia e PD, partiti difensori dei privilegi e delle lobby, spariscano alle prossime europee …

    Solo ora il signor Miccichè si è accorto che le infrastrutture della Sicilia sono un colabrodo. E da 30 anni dovè è stato? Non siete capaci di completare la rete autostradale siciliana; mentre nel Nord fioriscono strade, autostrade, metropolitane, ferrovie e poi i fondi assegnati dall’Unione Europea vengono restituiti per mancanza di progettazione. Vergognatevi, politicanti inutili!!!

    Concordo ma la massa della gente non puo’ permettersi la sanità privata in quanto esosa.

    Io votero’ Forza Italia (Berlusconi)

    I mali e le lungaggini della burocrazia si riflettono sulla SANITA’ e sulla magistratura che costituiscono le vere piaghe del sistema amministrativo italiano, in questi settori non si può aspettare e questo non dipende solo dalla politica ma anche da chi amministra questi settori. Purtroppo il legislatore ci deve mettere mano pesante. Altro problema serio è il fatto che in Italia non paga più nessuno sia un ritardo per una visita medica e sia l’inerzia di un magistrato.

    Caro Miccichè se ha interesse a spegnere la sanità pubblica, per favorire quella privata, dimenticando che l’ingordigia fa sempre male, la colpa è di coloro che le hanno dato la possibilità di sedere in quella poltrona che occupa, invece di mandarla a fare il vu cumprà!. La sanità, deve essere senza nessuno costo per tutti i cittadini, che certamente si opporranno a queste sue scellerate idee. Cerchi invece di aiutare (sic) chi cerca di eliminare gli sprechi e di scovare chi trova escamotage per fare allungare le liste d’attesa onde favorire quelle strutture private che ottengono convenzioni grazie ai comparati. Se poi le piacciono le strutture private ci vada lei da solo senza danneggiare i cittadini laboriosi ed onesti.

    Invece tanti Italiani si augurano che il tuo governo vada a casa presto.

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Mi dispiace tanto per questo piccolino, ci sono tante coppie che da tanti anni cercano di adottare un bambino,o ancora prima hanno tentato di avere un bambino ,mai con successo. E poi ci sono queste situazioni...io lo affiderei ai miei cari amici che da tanti anni vorrebbero realizzare il loro sogno.

E' scientificamente provato che questi incentivi provocano l'aumento dei prezzi, la fine degli sconti, ovvero inflazione che, come noto, è una tassa occulta che colpisce soprattutto i meno abbienti. Poi, finiti gli incentivi, ci ritroviamo con i prezzi alle stelle, come è successo con il 110%. Certo, i grandi produttori ringraziano e capisco il provvedimento spot ai fini comunicativi elettorali, ma sbagliare è umano, perseverare è diabolico, e noi la prendiamo sempre in saccoccia. E' difficile capire che occorre investire nella ricerca, nella scuola, nell'impresa innovativa? Certo gli effetti si vedono nel tempo mentre alla politica interessa solo il momento presente e chi se ne frega del futuro, dei giovani...

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