11 Agosto 2018, 16:09
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PALERMO – “La doverosa dismissione del campo rom della Favorita da parte dell’amministrazione comunale di Palermo non dovrà assolutamente trovare soluzione con l’assegnazione delle ville sequestrate alla mafia in via Felice Emma”. Lo afferma Tony Rizzotto, deputato regionale della Lega per Salvini Premier, che sottolinea come “questo sì che sarebbe realmente da ritenere probabilmente un atto di razzismo compiuto nei confronti dei palermitani; quegli stessi palermitani che da anni attendono l’assegnazione di una abitazione da parte del Comune, il quale invece, con questa scelta, dimostra di ritenere i rom forse detentori di maggiori diritti rispetto ai nostri connazionali”.
“Sappiano i palermitani – conclude Rizzotto – che al grido ‘prima gli italiani’ la Lega è al loro fianco per rivendicare il diritto alla casa contro chi vorrebbe, come l’amministrazione Comunale, anteporre forse altre logiche e favorire altre persone”.
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11 Agosto 2018, 16:09