Il “Città di Palermo” al Trapani | Vittoria in rimonta sul Pescara

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29 Maggio 2017, 12:24

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PALERMO – Si conclude con la festa del Trapani e con il crollo del Pescara, la quarta edizione del Torneo “Città di Palermo”, che per quattro giorni ha messo in mostra alcune tra le migliori formazioni del panorama regionale e nazionale per quanto riguarda la categoria Giovanissimi, ovvero la classe 2003. Tanti bravissimi aspiranti calciatori e un clima sempre molto bello, sia in campo che fuori, nei tre campi che hanno fatto da sede per questa kermesse del calcio giovanile, ovvero il “Santocanale” di Tommaso Natale, il “Pasqualino” di Carini e il “Pietro Pisani” di via Gaetano La Loggia a Palermo. Alla fine, come detto, ha prevalso la formazione granata, che dunque si toglie una bella soddisfazione nonostante un periodo non esattamente esaltante della storia del club, con la fresca retrocessione in Lega Pro della prima squadra e i problemi extra-calcistici che riguardano la proprietà. La finale è stata davvero emozionante e ricca di colpi di scena, ma alla fine i ragazzi guidati da mister Campanella hanno avuto la meglio con una grande rimonta.

Pescara in doppio vantaggio poco prima della fine della prima frazione, con le reti in rapida successione di Rossi e di D’Ilario, a suggellare un ottimo primo tempo da parte della squadra guidata da mister Ciannavei. Tuttavia, il Trapani ha avuto il merito di non mollare la presa considerando l’alta posta in palio, così poco prima del duplice fischio e dell’intervallo è arrivato il gol che ha riaperto la partita: errore in impostazione dei difensori abruzzesi, e il bomber trapanese Minagro ha segnato il punto dell’1-2. Al ritorno in campo per la ripresa è ancora il Trapani a spingere sull’acceleratore per mantenere intatte le proprie chances di vittoria, mentre il Pescara scende in campo in netto calo di concentrazione e di efficacia offensiva. Così Gatani sfrutta un varco centrale per presentarsi a tu per tu con il portiere biancazzurro e lo batte per la rete del pareggio. A cinque minuti dalla fine, invece, sugli sviluppi di un calcio piazzato è Mione a realizzare il tap-in decisivo, che fa esplodere la gioia granata.

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In sintesi, si è trattata di una bella manifestazione che ha visto all’opera 24 formazioni abili nel dare il massimo con una formula rivoluzionaria. I primi due giorni riservati alle gare dei sei gironi con i quali si è poi composta la griglia di qualificazione alle fasi finali, disputate tutte nelle giornate di sabato e di domenica, con il gruppone delle partecipanti diviso in tre tronconi per stabilire i piazzamenti. La terza posizione è stata conquistata da una delle formazioni “ospitanti” del Città di Palermo, ovvero la Academy Tommaso Natale guidata da Giacomo Tedesco, che nella finalina ha sconfitto per 1-0 il Crotone. Decisivo il bomber Andolina, il quale si è preso il titolo di capocannoniere della manifestazione con ben 8 reti messe a segno. Il miglior portiere è stato un altro elementi della Academy, ovvero D’Amico, mentre al Bologna e al Crotone (altre due ‘teste di serie’ del torneo) sono andati i due premi relativi alla disciplina. Prezioso il lavoro, oltre che della macchina organizzativa, anche delle società Sportlike e Feel Rouge che si sono occupate dell’aspetto mediatico dell’evento.

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29 Maggio 2017, 12:24

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