Il closing slitta di qualche giorno |L’annuncio tra il 2 e il 4 maggio

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30 Aprile 2017, 09:33

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PALERMO – Non è ancora tempo di closing in casa Palermo. Nulla di fatto, almeno per oggi. Niente allarmismi, il motivo in realtà è piuttosto banale: il 30 aprile è domenica, un dettaglio che non sarebbe stato inizialmente preso in considerazione dalle parti in causa. Da qui, oltre che per esigenze ben più rilevanti, il tentativo di anticipare il tutto ai giorni precedenti alla sfida con la Fiorentina. Ma anche in questo caso degni avversari dell’ufficializzazione del passaggio di consegne tra Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini si sono rivelati i giorni di festa: i ponti di Pasqua, 25 aprile e 1° maggio hanno complessivamente “bruciato” sei giorni di cui quattro lavorativi: nello specifico, tre lunedì e un martedì.

In ogni caso l’affare è già concluso in tutti i suoi dettagli. Tuttavia tanto logica quanto scontata fa capolino la domanda: quanto ci sarà da attendere prima dell’annuncio ufficiale? Si aspetta la definizione di alcuni passaggi di natura legale e burocratica, tra cui la presentazione delle garanzie bancarie, prima di poter considerare definitivamente terminata un’era. Le indiscrezioni che trapelano dal Palermo in merito al closing fanno riferimento a un intervallo di tempo che dovrebbe essere compreso tra il 2 e il 4 di maggio, con la prima comunicazione che avverrà – quasi certamente – con una nota pubblicata sul sito ufficiale della società di viale del Fante.

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Uno slittamento che può essere interpretato come un beffardo scherzo del destino per Zamparini, la cui avventura rosanero potrebbe dunque chiudersi con un’amara retrocessione. Ma anche per i tifosi, che si sentono sportivamente traditi dal patron uscente e che si ritroverebbero allo stesso punto di partenza dell’avventura dell’imprenditore friulano alla guida del sodalizio di viale del Fante: ovvero, tra i cadetti. In ogni caso, definito l’affare, sarà il momento di voltare pagina e di guardare al futuro. C’è un domani da scrivere e una serie A da riconquistare immediatamente, per espresso desiderio del presidente Baccaglini. Come dire: spazio al nuovo che avanza.

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30 Aprile 2017, 09:33

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