Cantarella e il sindaco di Mascalucia Leonardi
MASCALUCIA – Sgravi sulle imposte comunali per chi denuncia pizzo e usura e fornisce all’Autorità Giudiziaria informazioni utili ad individuarne i responsabili. La giunta comunale di Mascalucia, guidata dal sindaco Giovanni Leonardi, si appresta a varare un vero e proprio “Piano Legalità” realizzato dall’avv. Fabio Cantarella, vicesindaco con delega alle Attività produttive. Si tratta di una serie di misure che si prefiggono l’obiettivo d’implementare le azioni di contrasto all’infiltrazione criminale mafiosa nel tessuto economico e sociale cittadino e nella pubblica amministrazione. Ma anche e soprattutto di diffondere la cultura della legalità. Iniziative, racchiuse in un’unica delibera di giunta d’indirizzo, che coinvolgeranno tutti i settori della vita amministrativa che fanno capo al Comune di Mascalucia.
Un impegno coi concittadini che il sindaco Giovanni Leonardi quanto il suo vice Fabio Cantarella avevano inserito nei rispettivi programmi elettorali. “A breve porremo in essere –preannuncia il primo cittadino Giovanni Leonardi- delle attività concrete di sensibilizzazione per l’affermazione dei valori della legalità. Azioni che coivolgeranno il cuore pulsante del Paese, dai commercianti agli studenti. Il nostro progetto sarà arrichito dal contributo dell’on. Nello Musumeci, attuale presidente della Commissione regionale antimafia”. Su delega del sindaco è stato Fabio Cantarella a realizzare quello che è un vero e proprio pacchetto diretto ad affermare i valori della legalità “nel 2014 – anticipa Fabio Cantarella- prevederemo degli sgravi sui tributi comunali per imprenditori e operatori commerciali che denunceranno chi impone il racket delle estorsioni o chi, approffittando delle difficoltà economiche di commercianti e imprenditori, pratica l’usura.
Si tratta di una misura che abbiamo elaborato insieme all’assessore ai Tributi Michelangelo Sangiorgio e adotteremo in sinergia con la Procura di Catania e le forze dell’ordine”. Il pacchetto legalità che la giunta varerà entro la fine dell’anno prevede il riconoscimento, nei concorsi e nelle gare pubbliche, di punteggi premiali a chi denuncerà infiltrazioni mafiose, la creazione di un database che aiuti a monitorare i cambiamenti economici e sociali che interessano il territorio, azioni efficaci che consentiranno di segnalare all’Agenzia delle entrate evasori fiscali, convegni a tema, incentivi ai pubblici dipendenti che denunceranno eventuali infiltrazioni mafiose o reati ai danni della pubblica amministrazione. L’assessore Giuseppe Pappalardo si occuperà di promuovere una serie di procedure capaci di aumentare la trasparenza negli appalti dei lavori pubblici mentre l’assessore all’Istruzione Orietta Musumeci coinvolgerà le scuole cittadine in progetti che premieranno gli studenti più meritevoli.
Tra le numerose misure il Piano Legalità prevede anche la trasmissione in Procura del redigendo Piano Regolatore Generale, prima dell’approvazione definitiva, al fine di scongiurare eventuali speculazioni archiettate da soggetti legati alla criminalità organizzata. Gara di legalità anche per gli studenti: gli slogan a sostegno della legalità più efficaci saranno consacrati in alcuni manifesti che verranno affissi in Paese a cura dell’Amministrazione comunale. Previste anche azioni di sensibilizzazione contro i reati ai danni di donne e bamibini e di sostegno alle vittime. Campagne informative sul Codice della strada e i reati ambientali ma anche sui danni prodotti dall’uso di droghe e dall’abuso di sostanze alcoliche.
