Il Csm dice “no” al giudice-manager

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11 Novembre 2009, 17:56

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Due mesi fa il plenum del Csm gli aveva negato il collocamento fuori ruolo necessario per lo svolgimento dell’incarico di direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, che ricopre dal primo settembre scorso. Ora da Palazzo dei marescialli arriva un nuovo “no” al giudice del lavoro del tribunale di Roma Salvatore Cirignotta, che in alternativa al fuori ruolo aveva chiesto di poter godere dell’aspettativa. Stavolta a rigettare la sua richiesta è la Quarta Commissione del Csm (ma domani la parola definitiva dovrà essere pronunciata dal plenum). E la motivazione è che “non c’é alcun interesse per l’amministrazione della giustizia a che il dottor Cirignotta svolga l’incarico richiesto”. Peraltro, fa notare la Commissione, Cirignotta proviene da un ufficio giudiziario “particolarmente gravato”: anche sotto questo profilo sussistono “ragioni ostative all’accoglimento della domanda”.

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11 Novembre 2009, 17:56

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