TEMÙ (BRESCIA) – Ancora stanchezza, ma stavolta più concretezza. Il Palermo vince la seconda amichevole in due giorni, battendo al centr sportivo comunale di Temù i greci del Kalloni, formazione della massima serie ellenica. Un 2-0 tondo, con le reti di Belotti e Quaison che permettono ai rosa di chiudere questo week-end di partite col massimo della posta in palio, sebbene non ci fossero punti sul piatto. Titolare il centravanti della nazionale under 21, mentre per lo svedese campione d’Europa di categoria solo uno scampolo di gara, quanto basta per mettere la propria firma nel tabellino.
Iachini, a differenza di quanto accaduto ieri, manda subito in campo i titolari. Senza Gonzalez, a prendere posto in difesa c’è Struna, ma il resto degli undici in campo è quello della formazione tipo. Parte subito forte il Palermo, ma la prima vera occasione da rete è del Kalloni, con Kladrubsky che approfitta di un rinvio impreciso di Sorrentino per battere a rete dalla distanza. Bravo il portiere rosanero a riscattarsi immediatamente dopo l’errore. Da lì in poi è monologo rosanero, con Chochev che fallisce un’occasione da sotto misura alzando troppo la conclusione, poi con Jajalo che prova a ripetersi su punizione dopo la perla di ieri.
Nella ripresa si sveglia un abulico Vazquez. Il Mudo ha due occasioni per andare a segno, una in scivolata all’altezza del dischetto di rigore e l’altra su calcio da fermo, ma in nessuno dei due casi riesce ad impensierire il portiere avversario. Per spezzare l’equilibrio serve una prodezza di Andrea Belotti, che al 72’ si accentra dalla sinistra e con un mancino potente dalla distanza mette il pallone sotto l’incrocio dei pali, portando in vantaggio il Palermo. Un vantaggio che i rosa amministrano senza problemi, con Iachini che ne approfitta per mandare in campo il resto della panchina. Nel recupero, col Kalloni ormai scoperto, Quaison buca la difesa in contropiede e realizza la rete del definitivo 2-0.
