12 Gennaio 2019, 18:11
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PALERMO – Nel pomeriggio pochi simpatizzanti a sfidare il freddo ma il risultato più importante Davide Faraone lo aveva incassato comunque in mattinata, quando sotto al gazebo di via Magliocco, a Palermo, si erano presentati anche i ‘nemici’ delle primarie regionali: il capogruppo all’Ars Giuseppe Lupo, Antonello Cracolici e Teresa Piccione.”E’ stata una immagine bellissima di unità del partito – spiega il neo segretario -, è stato bello perchè siamo stati qui, insieme, con i nostri elettori”. Non è arrivato Leoluca Orlando: anche il sindaco di Palermo era stato annunciato per la manifestazione ‘#cambiodirotta’ ma un messaggio scambiato con l’ex sottosegretario ha evitato qualsiasi incidente diplomatico: un impegno improvviso, e a dimostrare la vicinanza dell’inquilino di Palazzo delle Aquile c’è il vicesindaco Sergio Marino.
IL GAZEBO DEL PD, ECCO CHI C’ERA – FOTOGALLERY
Nel pomeriggio il neo segretario, circondato dai suoi fedelissimi come il capogruppo al Comune di Palermo Dario Chinnici e gli ex consiglieri comunali Salvo Alotta e Luisa La Colla, oltre che dal suo vice Antonio Rubino, davanti ai microfoni va all’attacco del governo nazionale: “Un esecutivo razzista e intollerante nei confronti dei meridionali”, è l’incipit. “All’interno troviamo la Lega, che continua a fare politiche per il nord e che, anche se non ci chiama più terroni di fatto, ci considera tali, ma anche le politiche del Movimento cinque stelle di assistenzialismo. La manovra? Dopo tante promesse in campagna elettorale hanno fatto una Finanziaria vergognosa”.
Critiche anche al governo Musumeci, paralizzato all’Ars dalla sostanziale assenza di una maggioranza: “Basta uno dei peones per bloccare tutto – sottolinea Faraone -. L’unica legge approvata è il bilancio scorso. Se devono stare altri quattro anni senza fare nulla – conclude – meglio che si chiuda questa esperienza legislativa e vadano a casa. Della Finanziaria non se ne farà nulla, l’unica cosa che andrà in porto è l’approvazione del Bilancio, viceversa il Parlamento andrebbe a casa. Facciano qualcosa o sarà meglio chiudere questa esperienza”.
FARAONE: “L’ARS LAVORI O MEGLIO ANDARE A CASA” – VIDEO
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12 Gennaio 2019, 18:11