Il Sappe: “Governo riprenda progetto|su misure alternative al carcere”

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15 Agosto 2010, 11:50

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E’ un ”valido esempio di reinserimento sociale” l’impiego di 85 detenuti a Palermo, Roma e Milano per occuparsi nel giorno di Ferragosto della pulizia di spiagge e parchi sotto il controllo della Polizia Penitenziaria. Ma non basta: in un momento in cui le carceri registrano il ”triste primato” del sovraffollamento, occorrono ”provvedimenti urgenti”, a cominciare da un ”maggiore ricorso alle misure alternative alla detenzione”. E’ per questo che il Sappe, il principale sindacato della polizia penitenziaria fa appello ai ministri Maroni e Alfano perchè riprendano il progetto che prevede l’utilizzo della Polizia Penitenziaria all’interno degli Uffici di esecuzione penale esterna proprio per potenziare le misure alternative. ”Per molti mesi abbiamo discusso con l’Amministrazione penitenziaria la bozza del decreto interministeriale Giustizia-Interno- dice in proposito il segretario Donato Capece- ma inspiegabilmente quel decreto si è arenato in chissà quali meandri pur potendo costituire un importante tassello nell’ottica di una riforma organica del sistema penitenziario e giudiziario italiano”.

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15 Agosto 2010, 11:50

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