03 Luglio 2015, 20:58
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PALERMO – Illuminazione stradale, vigilanza, cimiteri, verde, sociale, protezione civile, tutela degli edifici comunali e del patrimonio artistico e culturale. Per un totale di quasi 101,5 milioni di euro. Ecco i servizi indivisibili che il comune di Palermo vuole finanziare in parte con la Tasi, la tassa istituita dal governo, che però basterà a coprire solo il 21,3% del gettito necessario. La tassa è dovuta dai proprietari della prima casa: acconto entro il 16 giugno, il saldo si dovrà versare entro il 16 dicembre. A Palermo il Comune ha deciso di non far pagare nulla agli inquilini. Le rendite catastali inferiori ai 300 euro avranno una detrazione di 100 euro (quasi azzerando l’imposta), 50 euro di detrazione per le rendite tra 300 e 400 euro, ulteriori detrazione di 20 euro per ogni figlio minorenne, disabile, in affido o per ogni passivo ultrasettantenne.
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03 Luglio 2015, 20:58