PALERMO – E’ stata individuata a bordo di un treno: la sua destinazione era Lamezia Terme, dove avrebbe voluto riabbracciare il fidanzato. Era fuggita da Palermo per amore una minorenne rintracciata dalla polizia ferroviaria sul treno diretto a Roma. Aveva marinato la scuola, era agitata, nervosa. La sua giovane età ed il suo atteggiamento hanno insospettito gli agenti di scorta al treno della Polfer e giunti nei pressi della stazione di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno controllato la ragazza.
E’ stata proprio lei ha raccontare di avere marinato la scuola che ha raccontato di aver “marinato” la scuola per raggiungere il fidanzato. A quel punto i poliziotti hanno subito contattato i genitori della giovane: ignari di tutto l’hanno raggiunta presso gli uffici della polizia ferroviaria di Messina.
“Il fenomeno dell’allontanamento dei minori è molto diffuso, soprattutto in ambito ferroviario. La Polfer – spiegano dalla questura – è quotidianamente impegnata nel rintraccio delle “persone scomparse”, che spesso scelgono il treno come mezzo di fuga per far perdere le proprie tracce. Nel corso del 2015, la Polfer ha rintracciato 34 persone di cui 32 minori, mentre nel solo gennaio 2016 il fenomeno registra già numeri significativi”
