Incendiata l’auto di un giornalista | in provincia di Messina

di

26 Marzo 2013, 13:59

1 min di lettura

BARCELLONA (MESSINA) – L’automobile del giornalista Leonardo Orlando, 51 anni, corrispondente della Gazzetta del Sud, è stata incendiata la notte scorsa a Barcellona Pozzo di Gotto nel messinese. Secondo quanto accertato dai vigili del fuoco il rogo che ha distrutto la Ford Focus è di origine dolosa. Orlando da 15 anni segue i fatti di cronaca e in particolare le inchieste sulla mafia barcellonese.

Orlando ha ricevuto la solidarietà di Assostampa e dell’Unione nazionale cronisti italiani (Unci). La sezione di Messina dell’Associazione siciliana della stampa in una nota si dice “vicina al collega Leonardo Orlando, corrispondente da Barcellona Pozzo di Gotto del quotidiano Gazzetta del Sud, ed esprime il proprio sdegno per il vile attentato intimidatorio perpetrato ai suoi danni. Non è con questi atti che le organizzazioni mafiose possono pensare di zittire una voce libera che ha sempre raccontato i fatti di cronaca che si verificano nel comprensorio barcellonese, attenendosi solo e scrupolosamente alla verità – prosegue – Il collega Orlando ha la solidarietà di tutti i giornalisti messinesi che impegnati sul fronte della cronaca nera non si faranno certo intimidire da questi comportamenti e rivendicano ad alta voce la piena libertà di stampa fondamento della democrazia”.

“Chiediamo alle forze dell’ordine e alla magistratura – affermano Guido Columba, presidente nazionale dell’Unci, e Leone Zingales, presidente del Gruppo siciliano dell’Unione nazionale cronisti – di fare piena luce sull’episodio. Invitiamo Orlando alla sesta Giornata nazionale della Memoria dei Giornalisti uccisi da mafie e terrorismo, il prossimo 3 maggio a Perugia, per raccontarci la sua esperienza di cronista in terra di frontiera. Leonardo Orlando – concludono – non è solo”.

Pubblicato il

26 Marzo 2013, 13:59

Condividi sui social