RONCOFERRARO (MANTOVA) – Ha chiesto all’ex compagna di incontrarsi, forse usando la scusa di un chiarimento sulla loro relazione, finita ormai da tempo, ed è riuscito a entrare dentro la casa della donna. Una volta dentro, ha impugnato un martello, l’ha colpita più volte alla testa, dopodiché è scappato lasciando la donna, una 38enne di origine marocchina che vive con i figlio di 11 e 9 anni, gravemente ferita ed è ricoverata in pericolo di vita.
La violenza si è verificata a Roncoferraro, in provincia di Mantova.
L’uomo di 40 anni, che era già stato denunciato dalla donna per stalking, è fuggito, ma è stato arrestato ed è in carcere a Mantova.
L’allarme è scattato dopo che un corriere che si trovava nei paraggi della casa della donna. La donna era riuscita ad affacciarsi e l’uomo ha sentito la donna affacciata al balcone che, con un filo di voce, chiedeva aiuto.
In pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri. La 38enne, con la massima urgenza, è stata caricata in ambulanza e portata in ospedale. Qui, raggiunta dai militari, ha raccontato di come poco prima, mentre i due figli erano a scuola, fosse stato il suo ex marito a colpirla alla testa e alla nuca con un martello. Subito dopo è stata portata in sala operatoria e sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.
Al momento non è ancora chiaro come si sia svolto l’episodio, non è nemmeno chiaro se l’uomo abbia portato con sé il martello, con l’evidente intenzione di usarlo, o se l’abbia invece recuperato in casa.