Incontro Terna-Regione Siciliana: 3,2 miliardi per l’Isola

di

30 Marzo 2023, 18:20

2 min di lettura

PALERMO – Il nuovo piano di sviluppo della rete elettrica nazionale 2023-2032 è stato al centro dell’incontro che si è tenuto oggi a Palermo tra Terna e la Regione Siciliana a cui hanno partecipato gli assessori all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità, Roberto Di Mauro, al Territorio e Ambiente, Elena Pagana, ai Beni Culturali, Francesco P. Scarpinato, rappresentato dal capo della segreteria tecnica, Marco Montoro, all’Istruzione e Formazione Professionale, Mimmo Turano, alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, e alle Attività Produttive, Edy Tamajo.

Piano da 3,2 miliardi per la Sicilia

Per Terna erano presenti Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie Sviluppo Rete e Dispacciamento, ed Enrico Maria Carlini, Responsabile Pianificazione del Sistema Elettrico e Autorizzazioni. Terna – dice una nota della società – ha illustrato i punti salienti del Piano che, con 3,2 miliardi di euro nei prossimi 10 anni, pone la Sicilia al primo posto tra le regioni con maggiori investimenti. Gli interventi previsti sono finalizzati ad ammodernare e migliorare il livello di efficienza, resilienza e sostenibilità del sistema elettrico dell’area attraverso l’incremento della magliatura e dell’affidabilità della rete e l’aumento della capacità di scambio tra il Sud e il Nord del Paese.

Articoli Correlati

Le novità del Piano

Tra le novità principali del nuovo Piano presentato da Terna, la rete Hypergrid, che sfrutterà le tecnologie della trasmissione dell’energia in corrente continua (HVDC, High Voltage Direct Current) per raggiungere gli obiettivi di transizione e sicurezza energetica. Tra queste, la Dorsale Ionica – Tirrenica collegherà la Sicilia ionica al Lazio e si comporrà di due tratte: l’HVDC Ionian Link, da Priolo (Siracusa) a Rossano (Cosenza) e l’HVDC Rossano – Montecorvino (Salerno) – Latina, attraverso un collegamento complessivo di oltre 800 km. L’HVDC Ionian Link consiste in un nuovo collegamento di 1000 MW di potenza per favorire la trasmissione dell’energia rinnovabile tra Sicilia e Calabria. Il tratto sottomarino tra Montecorvino e Latina servirà invece per trasportare l’energia rinnovabile dal Sud verso le aree del Centro. La linea Rossano – Montecorvino sfrutterà elettrodotti esistenti. La dorsale creerà un ulteriore collegamento dalla Sicilia alla Penisola, in sinergia con gli altri interventi già pianificati. Per le stazioni di conversione si prediligeranno siti industriali dismessi, in un’ottica di maggiore sostenibilità e sinergia con asset esistenti.

Pubblicato il

30 Marzo 2023, 18:20

Condividi sui social