CATANIA – Sono iniziati stamattina i lavori in via Petraro per la realizzazione del torna indietro che consentirà alle auto che provengono da via Del Bosco di invertire il senso di marcia quasi in corrispondenza con l’ingresso della Cittadella Universitaria. Stamattina i grossi mezzi della Tosa Appalti erano già collocati sul tratto di via Petraro, che adesso risulta transennato, e hanno iniziato a scavare per consentire il livellamento della zona.
L'escavatore in azione
I lavori dovrebbero concludersi e “potrebbero concludersi in meno di quindici giorni – ci dice Condorelli, esperto per la viabilità per il Comune di Catania -. Anche meno. Lavorando di buona lena si potrebbe finire in una settimana”. Questo torna indietro, che dovrebbe alleggerire di molto la viabilità della Circonvallazione in direzione ovest (verso Misterbianco), è stato causa di discussioni tra l’amministrazione e l’impresa.
I lavori avviati questa mattina
Il motivo del contendere stava in due valutazioni: a quale altezza di via Petraro realizzare il torna indietro e se predisporre o meno una bretella di ritorno verso via Del Bosco per evitare alle auto di dover fare un giro impossibile (via Etnea, Circonvallazione, torna indietro di viale O. Da Pordenone e, solo dopo aver superato l’incrocio con via Grassi, l’arrivo in via Del Bosco) prima di ritornare nella parte nord della città.
la mappa del BRT
I dubbi a questo punto sembrano essere stati risolti. La piantina che disegna i luoghi per come verranno prevede un torna indietro sfalsato rispetto l’ingresso/uscita della Cittadella Universitaria e una piccola bretella di collegamento tra via Passo Gravina e via Petraro che verrà realizzata proprio a fila con gli edifici che costeggiano la strada. La bretella avrà una sola corsia e non è stato ancora deciso se il Brt percorrerà questo nuovo tratto o manterrà il percorso attuale.
Traffico sulla Circonvallazione, oggi alle 11.30
Il costo dei lavori sembra essere sceso. Mentre prima si parlava di circa 90mila euro, e già inseriti nell’appalto del Nodo Gioeni, Condorelli ci dice adesso che si ammontano a circa 40mila euro. La speranza adesso è che si riesca a completare il torna indietro e la bretella prima dell’inizio della scuola.
