PALERMO – Tutto secondo copione in quel di Torretta, teatro del 2° Palermo Exhibition Rally, manifestazione aperta ad auto da competizione (moderne e storiche) e stradali, andata in scena quest’oggi presso l’autodromo “Vincenzo Florio”, in provincia di Palermo. Alberto Carrotta, alfiere della scuderia Island Motorsport, infatti, è salito sul secondo gradino del podio, una volta archiviate le tre prove speciali disputate. Al di là dell’ottimo risultato conseguito, l’esperto conduttore palermitano, in coppia col concittadino Daniele Orobello, ha sfruttato l’occasione per testare – per la prima volta in carriera – la Renault Clio R3 del team Lombardo, in vista dell’imminente partecipazione alla centesima edizione della mitica Targa Florio (6-8 maggio), appuntamento valevole per il Campionato italiano Rally.
“Mi sono trovato totalmente a mio agio con la ‘berlinetta’ francese – ha raccontato Carrotta alla bandiera a scacchi – . Siamo andati in crescendo, spuntando due secondi riscontri cronometrici assoluti nei primi due tratti cronometrati. Nella terza e ultima frazione, invece, abbiamo lasciato qualcosa agli avversari per l’evidente usura delle gomme. Nelle battute finali, infatti, la mescola morbida ha patito le alte temperature, atmosferica e dell’asfalto. Detto questo, nel corso della giornata abbiamo lavorato molto e bene anche su assetto e regolazioni varie. Il prossimo impegno? La celebre corsa madonita, ovviamente”.
Carrotta, classe 1953, rientrato lo scorso marzo dopo una “pausa” quasi trentennale – sempre sul medesimo circuito di contrada Piano dell’Occhio, nell’ambito del 1° Palermo Exhibition Rally – è stato in piena attività dalla seconda metà degli anni Settanta sino alla fine degli Ottanta, ricoprendo i ruoli di pilota semi-ufficiale Opel nel 1980, sfiorando la vittoria in Gruppo 2 nella serie tricolore rally, e di driver ufficiale Ford Italia nel 1982, al volante dell’Escort XR3i.
Alla luce di una performance in crescendo, Gabriele Campagnoli, portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport, ha centrato la quarta piazza in una competitiva classe R3T, una volta archiviata l’8ª Liburna Terra, primo atto stagionale dello spettacolare Trofeo Rally Terra (TRT), andato in scena, sabato 16 aprile, lungo gli insidiosi quanto selettivi sterrati del comprensorio di Volterra. Il driver di Arona, all’esordio assoluto sulla “terra bianca” del Pisano, affiancato per l’occasione dall’esperta navigatrice Monica Cicognini, con la quale – per la prima volta – ha condiviso l’abitacolo della Citroen DS3 della GMA Racing, gommata Yokohama, ha espresso una certa soddisfazione tanto per il risultato conseguito quanto per l’andamento della gara, articolata su sei prove speciali.
“Tutto sommato, son contento per la mia seconda uscita su terra (la prima e unica, risalente al Rally Costa Smeralda 2015 ndr) – ha sottolineato Campagnoli alla bandiera a scacchi – Impegno utilissimo per cumulare esperienza nella specialità. Ha girato, tutto, per il verso giusto e i tempi spuntati nell’ultimo giro, nettamente più bassi rispetto ai precedenti, mi fanno ben sperare per il prosieguo della stagione. Decisamente preziosi, al riguardo, i suggerimenti di Monica (la copilota Cicognini ndr), tanto in gara quanto nell’apportare le giuste regolazioni all’assetto della vettura”.
