01 Dicembre 2012, 16:06
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CATANIA- Sono ufficialmente scesi in campo anche a Catania, gli “operai della ricostruzione”, come loro stessi si sono definiti. Era gremita la sala dell’hotel del Lungomare che oggi ha ospitato la prima riunione del coordinamento catanese di Italia Futura, l’associazione fondata e presieduta da Luca Cordero di Montezemolo, tra i promotori del manifesto “Verso la Terza Repubblica” presentato a Roma il 17 novembre scorso.
Una ricca platea di persone (FOTO), tra cui molti volti noti del panorama politico etneo: c’era il sindaco Raffaele Stancanelli, che ha aperto il lavori, e i candidati sindaco, Maurizio Caserta e Giuseppe Berretta, una rappresentanza nutrita di autonomisti o ex autonomisti, esponenti della Compagnia delle Opere, consiglieri comunali, professori universitari, imprenditori e professionisti.
“Vogliamo riportare le persone a partecipare della politica – ha dichiarato a LivesiciliaCatania il portavoce della delegazione di Catania di Italia Futura, Angelo Mangione – che non deve essere più un mestiere ma un servizio. È vero – ha aggiunto – ci sono molte facce conosciute, forse perché delusi ma ancora convinti della possilità di un cambiamento. In ogni caso, ci sono anche molti giovani e facce nuove”.
Uno Stato più autorevole che possa fermare lo spreco di risorse e un rafforzamento dei processi democratici, regole nuove e burocrazia più snella, riduzione della pressione fiscale, e amministratori che attuino un riformismo vero, tra le proposte di Italia Futura. “Chiediamo a chi se la sente di mettersi in gioco, di scommettersi” – ha spiegato il portavoce regionale Massimo Plescia. “Vogliamo fare avanzare un nuovo modello di politica che viva di partecipazione – ha proseguito – e portare avanti un pensiero liberale e veramente riformista, dialogando con tutti”.
Non è un partito, ha sottolineato più volte Plescia, ma un movimento di persone con l’obiettivo di creare un partito politico che si presenti alle elezioni politiche dell’anno prossimo. Un gruppo “aperto e inclusivo”, un aggregato ampio che coinvolga forze diverse con l’obiettivo di ricostruire il Paese rimettendo al centro priorità trascurate.
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01 Dicembre 2012, 16:06