La marcia degli edili su Palermo | Fillea Cgil: “Aprire subito i cantieri”

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20 Marzo 2013, 13:51

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PALERMO – Venerdì alle 9,30 si metteranno in marcia gli operai e gli impiegati edili disoccupati di Palermo e delle altre province siciliane, riuniti nei comitati per il lavoro edile. La manifestazione, promossa dalla Fillea-Cgil, con concentramento alle 9.30 a piazza Marina, prevede un corteo fino a piazza Indipendenza, sotto la sede della presidenza della Regione. La richiesta è di aprire subito i cantieri, a partire dall’anello ferroviario di Palermo, che può portare ossigeno alla categoria.

La Fillea chiederà che una delegazione incontri il presidente della Regione siciliana. “Vogliamo dare visibilità agli operai edili, di cui si parla solo in occasione di eventi drammatici, operai in carne ed ossa che stanno pagando la crisi più di altri e che non hanno diritto ad ammortizzatori sociali o a forme di sostegno al reddito – dichiara il segretario della Fillea Cgil di Palermo, Mario Ridulfo -. Ma gli edili chiedono che il governo e le istituzioni facciano ripartire il lavoro, i cantieri. Abbiamo predisposto una piattaforma che partendo dal piano del lavoro della Cgil propone soluzioni per fare uscire il settore dalla crisi. Nei comitati per il lavoro edile che abbiamo promosso, ci sono operai iscritti alla Cgil, ma anche ad altri sindacati, o addirittura a nessuno, segno di grande solidarietà tra i lavoratori a prescindere dalle appartenenze”.

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Arriveranno pullman dalla provincia di Palermo, con i rappresentanti dei comitati edili già costituiti a Palermo, Termini Imerese, Partinico, Misilmeri, Bagheria, Monreale Campofelice di Roccella. All’attenzione della Fillea, il via all’appalto per l’anello ferroviario di Palermo. “E’ una notizia che aspettavamo da anni, meglio tardi che mai – dice Ridulfo -. Ora parta subito la cantierizzazione dell’opera per dare risposte agli operai edili. Alla Tecnis, che incontreremo prossimamente per la contrattazione d’anticipo, chiederemo di fare ricorso in modo massiccio alla manodopera locale, in considerazione della crisi. E notizie sulla durata del cantiere, sui fabbisogni lavorativi, sull’organizzazione del lavoro”.

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20 Marzo 2013, 13:51

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