La memoria storica |dell’antimafia sul campo

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10 Settembre 2013, 11:25

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Investigatore dell’Arma dei carabinieri, ucciso la sera del 10 settembre 1981, a cinquantuno anni, in piazza Principe di Camporeale, a Palermo. Ievolella era un vero e proprio segugio. Aveva “immagazzinato” centinaia di volti di mafiosi, e di ciascuno conosceva particolari che era difficile tenere a mente. Eppure lui ci riusciva, e bastava un accenno per farlo andare avanti per ore, su un dato personaggio e sulla famiglia della quale faceva parte. Insomma, era una vera e propria spina nel fianco per la malavita, e sapeva bene quali fossero i rischi del suo mestiere. Il maresciallo Ievolella era consapevole che qualcuno gli avrebbe puntato un’arma contro.

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(La biografia è tratta da “La mafia dalla A alla Z”, la “piccola enciclopedia di Cosa nostra” edita dalla Novantacento. Il volume, realizzato da Angelo Vecchio, può essere richiesto tramite questa pagina)

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10 Settembre 2013, 11:25

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