La neve e la siccità | Ancora inverno ‘pazzo’

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17 Febbraio 2020, 18:50

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Le previsioni del tempo continuano a sorprendere: in settimana torneranno le nevicate, ma sarà solo l’ennesima illusione di inverno perché tornerà il caldo. L’alta pressione sta causando anche un decisivo aumento delle temperature, che finora in Italia stanno superando di 1,65 gradi la media storica. Coldiretti, sulla base delle elaborazioni dei dati Isac Cnr per i mesi di dicembre e gennaio, osserva che il caldo anomalo e la mancanza di pioggia hanno fatto scattare l’allarme siccità in diverse regioni.

Fino a domani il tempo sarà comunque instabile al Nord e sull’alta Toscana, fa presente il sito ilMeteo.it, anche con qualche pioggia. Precipitazioni a carattere sparso previste per mercoledì, invece, quando una veloce perturbazione attraversera prima il Centro e poi in serata il Sud. Ed ecco che farà capolino la neve, sugli Appennini centrali e meridionali al di sopra dei 1200-1400 metri, anche se il sito prevede l’assenza di accumuli importanti.

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Ma il bel tempo tornerà presto, con un clima sempre più mite dal 20 febbraio fino a oltre il 25. Mentre l’Italia sarà conquistata dall’anticiclone, prevarranno il sole e le alte temperature, che andranno anche oltre la media di 10 gradi e sfoceranno in valori diurni vicini ai 20 gradi su gran parte d’Italia. A questo clima fuori controllo si lega la denuncia di Coldiretti, che segnala in particolare le fioriture anticipate delle mimose in Liguria e dei mandorli in Sicilia e Sardegna, dove iniziano a sbocciare le piante da frutto. Fra le altre anomalie l’associazione lancia l’allarme anche in Abruzzo, dove gli alberi di susine e pesche sono in fase di risveglio con un anticipo di circa un mese, mentre in Emilia e in Puglia gli albicocchi presentano già le gemme.

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17 Febbraio 2020, 18:50

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