Inchiesta sulla fuga di notizie

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29 Marzo 2010, 09:56

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Il procuratore D'Agata

“La propalazione sui giornali di notizie come quella pubblicata da Repubblica ha quasi sempre una matrice politica”. Lo afferma in una nota il procuratore capo di Catania, Vincenzo D’Agata, sull’inchiesta sul presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che nel merito “non commenta”. Secondo il magistrato la notizia “non è stata certo diffusa dall’Azione cattolica” la sua pubblicazione è “determinata da interessi e da contrapposizioni di natura politica dei quali i giornali divengono a volte involontario strumento”. “Ma nel diffondere le notizie – sottolinea il procuratore capo di Catania – i giornalisti fanno il loro corretto mestiere”. “Ben diversa è la funzione del magistrato – conclude D’Agata – che da matrici, interessi e strumentalizzazioni politiche deve e intende restare assolutamente estraneo. Allo stato in conseguenza non ritengo di dover fare alcuna dichiarazione”.

La Procura di Catania aprirà un’inchiesta sulla fuga di notizia sul fascicolo che è aperto per concorso esterno all’associazione mafiosa sul presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, e su suo fratello Angelo, deputato nazionale del Mpa. Lo apprende l’ANSA da fonti qualificate. Il fascicolo per competenza, dopo gli atti iniziali, sarà trasmesso alla Procura di Messina.

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29 Marzo 2010, 09:56

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