09 Gennaio 2011, 16:43
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”Suggerirò ai presidi delle scuole secondarie siciliane, d’intesa con il dirigente scolastico regionale, che domani venga ricordata, letta e commentata, in tutte le classi, la lettera di Libero Grassi indirizzata al ‘caro estortore’ e pubblicata sul Giornale di Sicilia il 10 gennaio di venti anni fa”. Lo ha detto l’ assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino. ”Lettera, quella con cui Grassi, noto imprenditore palermitano, poi ucciso per questo dalla mafia – ha ricordato l’ assessore Centorrino – rifiutava pubblicamente di sottoporsi al pizzo. E mi auguro che nelle antologie di letteratura italiana, curate per i vari ordini di scuola, questa lettera sia inserita a pieno titolo. Per quello che oggi siamo e facciamo in Sicilia dobbiamo, cosi’ come ad altri, piena gratitudine a Libero Grassi per il suo sacrificio”
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09 Gennaio 2011, 16:43