PALERMO – Ancora una giornata di manifestazione oggi a Palermo. Una giornata che testimonierà delle spaccature esistenti in seno alla protesta studentesca. Ci saranno infatti due cortei autorizzati, uno che aderisce allo sciopero indetto dai sindacati riconosciuti, l’altro indetto da Usb e lavoratori Gesip (che potrebbe congiungersi, nelle intenzioni degli organizzatori, al corteo degli studenti), e un concentramento non autorizzato, organizzato dagli studenti che non vogliono sfilare con partiti e sindacati.
Unione degli Universitari e la Rete degli studenti medi di Palermo scenderanno in piazza, in occasione dello sciopero della scuola indetto dalla FLC-CGIL, “per ribadire il proprio dissenso verso le politiche di austerity del governo Monti”, spiegano nel comunicato. Il concentramento degli studenti medi e universitari, dei docenti e del personale della scuola che aderiscono è previsto alle 9:30 in piazza Vittorio Veneto. Da lì il corteo percorrerà tutta via Libertà, fino a piazza Verdi, dove si darà spazio agli interventi dei partecipanti.
“Ci vogliamo fare portavoce del fronte pacifico della protesta studentesca. Vogliamo ribadire che ci dissociamo dai fatti di violenza verificatisi il 16 novembre -dichiara Andrea Manerchia, coordinatore della Rete degli studenti Medi di Palermo – la maggioranza degli studenti, nelle scuole occupate e autogestite, ha voglia di manifestare in maniera pacifica il proprio dissenso”.
Tra le scuole occupate vi sono ancora il liceo Umberto I, il Marco Polo, l’istituto Nautico, l’Einstein. Da ieri notte il Meli non è più occupato e si prevede che presto toglierà le occupazioni anche il Cannizzaro. Il liceo scientifico era stato il primo ad occupare. Il preside si era detto “amareggiato” a causa della loro scelta e, nei giorni scorsi, si era diffusa la voce che fosse intenzionato a dimettersi. Voce smentita dallo stesso preside, che si è detto disponibile a sostenere i ragazzi nell’adozione di forme di protesta alternative, come quella ancora in atto al Garibaldi.
Oggi scenderà in piazza anche l’Assemblea delle scuole palermitane in mobilitazione. Un corteo non autorizzato, che vedrà sfilare gli studenti medi a partire dalle proprie scuole dalle 9, per poi concentrarsi a piazza Politeama.
Infine ci sarà il corteo, autorizzato, indetto da Usb (sindacato di base) e dai lavoratori Gesip, cui parteciperanno anche gli studenti di Syntagma. Partiranno da piazza Pretoria alle 9, percorreranno via Maqueda fino alla stazione Centrale, poi via Lincoln fino al Foro Italico. Da lì attraverso porta Felice imboccheranno corso Vittorio Emanuele per tornare a piazza Pretoria.
