La psicosi del vaccino

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04 Novembre 2009, 17:33

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I centri ambulatoriali di Palermo sono stati presi d’assalto da anziani, donne in stato di gravidanza e mamme con bambini che si mettono in coda fin dalle prime ore del mattino per poter fare il vaccino contro l’influenza A. In alcuni casi i medici sono stati costretti a mandare via le persone perché tra ieri pomeriggio e questa mattina sono state già esaurite le dosi date in dotazione ai singoli centri. “Abbiamo vaccinato da ieri circa un centinaio di persone – dice Giuseppe Raia, igienista dell’ospedale Enrico Albanese – esaurendo immediatamente le dosi che avevamo. Abbiamo già fatto richiesta di riceverne altre perché altrimenti dovremo mandare indietro le persone”. In altri centri di Palermo, invece, l’organizzazione stenta a ingranare “volevo fare vaccinare mio padre che essendo anziano rientra tra le categorie a rischio – dice una donna – ma, pur essendo il giorno dedicato a loro, i medici mi hanno detto di non poterlo vaccinare perché avevano già usato le dosi per le donne incinta e i bambini, finendo così le provviste”. Infine tra la gente c’é confusione “alcuni medici mi hanno detto che era sufficiente – dice Carmelo Savona – presentare la semplice ricetta medica, altri invece vogliono anche il modulo rilasciato dal medico di base, la scheda anamnestica prevaccinale. E intanto è la terza volta che faccio da spola tra il mio medico e il centro vaccinale”.

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04 Novembre 2009, 17:33

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