La ricetta di Vecchio: | “Lavoro, lavoro, lavoro”

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15 Febbraio 2013, 12:57

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CATANIA – Andrea Vecchio, icona antiracket che ha sfidato il clan Santapaola, è il capolista di Lista Civica per Monti alla Camera nella Sicilia orientale. Intervistato da LivesiciliaCatania spiega quali sono le priorità per rilanciare il Mezzogiorno, ma soprattutto, come affrontare mafia e malaburocrazia.

Presidente, si può sconfiggere la mafia?
“Devi essere cosciente delle cose che fai. Devi comportarti nel pieno rispetto delle regole e dei principi che ti sei dato. E poi la mafia se non è supportata bene dalla politica e dalla burocrazia è debole. La mafia diventa forte, quasi invincibile, quando la mala politica e la burocrazia gli danno supporto e alloggio”.

 La ricetta per i giovani e le famiglie?
“Lavoro, lavoro, lavoro”.

 Ma come si fa a trovare questi posti di lavoro? Non c’è riuscito nessuno!
“Con lo sviluppo: facendo investimenti. Facendo crescere il Paese. Destinando le risorse che ci sono per la crescita e la manutenzione del Paese. Intervenendo con piccole opere pubbliche generali, per il miglioramento delle condizioni sociali dell’Italia. Senza operare una distruzione del territorio o nuovi insediamenti abitativi : bisogna intervenire nella manutenzione dei centri storici, delle scuole e delle strade. Dobbiamo occuparci anche del trasporto, del miglioramento dei porti e delle nostre reti di collegamento affinché le merci possano viaggiare con facilità. Ed infine bisogna contrastare la pirateria agroalimentare”.

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Come si può conciliare lo sviluppo con l’attuale pressione fiscale?
“La pressione fiscale è originaria della mancanza di sviluppo: se noi cresciamo, se noi produciamo reddito, se noi ampliamo la nostra base imponibile naturalmente l’aliquota si abbasserà”.

Perché votare Scelta Civica con Monti?
“Perché è l’unico voto ragionevole, l’unico voto giusto, l’unico voto corretto, l’unico voto doveroso per salvare questo Paese”.

 

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15 Febbraio 2013, 12:57

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