La mostra-mercato all’Orto Botanico e la sagra del pistacchio di Bronte

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29 Settembre 2013, 09:49

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L’ultima domenica di settembre si chiude al ritmo del «Marranzano» il caratteristico strumento «a vibrazione» il cui suono si identifica da sempre con la cultura e il folklore siciliano. A Catania va di scena il Marranzano World Festival, la kermesse che rivisita suoni e sensazioni in tutte le salse. Laboratori musicali e repertori indiani e arabi oltre che siciliani. Stasera al Chiostro dell’Istituto Ardizzone Gioeni alle 21.30 si terrà il concerto conclusivo.

Sempre a Catania in occasione della XIV Giornata della Cultura Ebraica, l’Herborarium Museum offre una riflessione sul rapporto tra l’acqua e la città, nell’ambito della Giudecca medioevale, tra i mestieri e i riti tenuti a Catania. In questa riflessione si analizzerà la storia della comunità ebraica catanese, approfondendone il rapporto con il fiume Amenano, in più modi influenzato da essa finanche nel nome che assunse dal Medioevo in poi: Judicello. Una riflessione che inevitabilmente ci condurrà al ruolo dell’Uomo oggi nei confronti delle risorse idriche, in uno dei temi oggi forse più delicati e controversi delle società occidentali.

Appuntamento imperdibile per i fashion addicted. Abiti vintage anche tanti vinili al Pop Up Market di Catania per gli amanti della moda, che si terrà al cortile di Minoriti a partire dalle 17 e 30. Un occasione per conoscere il lavoro degli artigiani locali e trovare vere chicche vintage. Tema ispiratore le «bambole» rivisitato nel Market dalle installazione di Daniele Spitaleri.

Per gli amanti della buona tavola c’è sagra più attesa dai siciliani, quella del Pistacchio di Bronte che si terrà questo weekend e anche il prossimo per conoscere sapori e ricette realizzati con l’oro verde Dop nel centro storico di Bronte.

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A Palermo il Parco Ninni Cassarà ospita la seconda parte della Notte bianca tra musica, attività speciali, sport e spettacolo. Il parco ha suddiviso gli eventi in differenti categorie: quelli dell’anfiteatro, quelli dei concerti, quelli della pista di pattinaggio, quelli della disco, quelli di villa Forni, quelli del cafè letterario, quelli dello spazio bimbi e quelli dell’ingresso Basile. Ingresso libero.

Si conclude “La Zagara”, mostra mercato dedicata alla biodiversità ed alle piante rare, esotiche e da collezione, organizzata dal direttore dell’Orto Botanico, Francesco Maria Raimondo e dal naturalista e professore Carmelo Sardegna. Giunta alla sua settima edizione, “La Zagara” si è riconfermata come uno degli appuntamenti più attesi dai palermitani: nella suggestiva cornice dell’Orto Botanico, casa di oltre dodicimila specie di piante, giungeranno 150 espositori da ogni parte di Italia insieme ai loro prodotti: oltre alle zagare, simbolo della sicilianità, anche pelargoni, plumerie, collezioni di gelsomino, orchidee, bambù, tillandsie, cactacee. La mostra-mercato, aperta ogni giorno dalle 9 alle 20.30.

 

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29 Settembre 2013, 09:49

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