La scommessa del sindaco |Cascone: “Ora tocca agli utenti”

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09 Aprile 2013, 14:44

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L'autobus veloce

CATANIA – “Due Obelischi” – piazza Stesicoro in 20 minuti. La rivoluzione del trasporto pubblico avviata dall’amministrazione Stancanelli, prenderà il via domani quando partirà il primo autobus veloce (Brt), che collegherà la periferia Nord di Barriera con il centro città. Sistemati gli ultimi dettagli e intoppi, dunque, quello che ogni cittadino ha fino a oggi solo potuto immaginare nel vedere realizzati chilometri di cordoli in molte vie della città, sta per diventare realtà. Un momento importante, atteso soprattutto dall’amministrazione che, proprio sul Bus rapid Transit, si sta giocando buona parte della propria credibilità.

“Abbiamo lavorato tanto e intensamente e non ci siamo risparmiati un attimo – spiega l’assessore alla Mobilità del Comune di Catania, Santi Cascone – e sono davvero soddisfatto del risultato, in particolare di essere riuscito, insieme a tutti quelli che hanno lavorato al progetto, a rispettare i tempi. Siamo felici che la città sia curiosa e siamo certi che ogni dubbio verrà sciolto non appena si comprenderà il grande contributo che questo sistema darà alla mobilità cittadina e all’intero sistema di trasporto pubblico”. 20 fermate, un bus ogni 7 minuti e 1,50 euro per posteggiare l’auto e prendere il bus, sia all’andata che al ritorno. Questi i numeri di un servizio che, secondo Cascone, non servirà solo a migliorare il collegamento tra la periferia Nord, direttamente collegata ai paesi limitrofi, e il centro città, ma anche a migliorare la qualità della vita. Opinione non condivisa in pieno, però, dal Codacons ad esempio, che ha più volte chiesto urgenti correttivi per garantire la sicurezza stradale. “Ci sarà sempre tempo per continuare ad apportare miglioramenti e correzioni – continua Cascone – la vera sfida, in ogni caso, sarà mettere sopra l’autobus i cittadini”.

Intanto, però, tutto è pronto per domani, grande giorno che verrà, però, disturbato dalla protesta del sindacato Fast Confsal che ha annunciato un sit in di protesta per il mancato pagamento degli stipendi di marzo ai dipendenti Amt. Aspetto evidenziato dal presidente dell’Azienda Metropolitana Trasporti che, nel dichiararsi estremamente soddisfatto dell’avvio del Brt, ringrazia apertamente dipendenti e maestranze per aver garantito un ottimo lavoro nonostante i problemi economici. “L’avvio del servizio – afferma Sanfilippo a LivesiciliaCatania – dimostra ancora una volta l’alta qualità dei dipendenti dell’azienda che, nonostante la Regione non abbia ancora mandato i fondi per il pagamento degli stipendi dimostrando di disinteressarsi al trasporto pubblico di Catania, hanno sempre garantito alta qualità”.

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Il presidente Sanfilippo, conclude annunciando un’importante novità: la possibilità di trasportare le biciclette sulle linee Brt. “Non appena avremo messo a punto tutti gli aspetti, sia normativi che pratici – afferma – e concertato ogni cosa con i sindacati daremo il via anche a questo innovativo servizio”.

 

 

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09 Aprile 2013, 14:44

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