PALERMO – Ripartono le indagini sulla scomparsa degli imprenditori Antonio e Stefano Maiorana, di cui non c’è più traccia ormai dall’agosto 2007. Il pubblico ministero Roberto Tartaglia ha inviato le ruspe dell’esercito per scavare in un terreno a Villagrazia di Carini, nel Palermitano, non lontano dalla zona dove i due costruttori avevano interessi economici. Non è chiaro da dove sia partito l’input per le nuove indagini, ma è molto probabile che arrivi da nuove intercettazioni oppure dalle dichiarazioni di una fonte ben informata.
Non è la prima volta che le ruspe entrano in azione per chiarire quello che resta un giallo. Si scavò infatti in passato nella zona dove l’impresa dei Maiorana stava costruendo un residence. Senza alcun esito. La scomparsa dei Maiorana, padre e figlio, sorprese persino Cosa nostra. Un capomafia potente, quale era Salvatore Lo Piccolo, chiese invano ai suoi picciotti cosa fosse accaduto in un territorio che ricadeva sotto la sua autorità.
