PALERMO – Oggi, venerdì 30 gennaio, alle 18.00 al Teatro Massimo di Palermo sarà presentato il libro “Senza capelli e senza nome. Storia breve della Shoah per non dimenticare” di Ninni Terminelli, dottore di ricerca in Storia della cultura e della tecnica che collabora con l’insegnamento di Storia delle dottrine politiche all’Università degli studi di Palermo. Parteciperanno alla presentazione, dopo il saluto di Francesco Giambrone, Sovrintendente del Teatro Massimo, Claudia Giurintano, professore associato di Storia delle dottrine politiche, Università degli studi di Palermo, Giorgio Scichilone, professore associato di Storia delle dottrine politiche, Università degli studi di Palermo, Lucia Vincenti, storica e scrittrice, Mauro Buscemi, editore People Humanities.
Scrive Terminelli: ” La ricerca storica sulla Shoah ha prodotto, soprattutto dagli anni Settanta, una elaborazione di fatti, documentazioni e testimonianze di una straordinaria importanza per far conoscere una reale costruzione della persecuzione teorizzata e portata avanti dai nazisti. I livelli di approfondimento raggiunti hanno contribuito a diffondere una consapevolezza dei crimini consumati contro gli ebrei, facendo crescere anche nelle nuove generazioni sentimenti di condanna. Il comparire in giro per il mondo di forme di neonazismo e il negazionismo hanno testimoniato l’importanza dell’esercizio della memoria, per non dimenticare un’immane tragedia e per onorare milioni di vittime uccise da una tale follia concepita dalla mente dell’uomo”.
