03 Gennaio 2018, 12:05
1 min di lettura
CATANIA – Anno nuovo, situazioni vecchie. E irrisolte. Sonno quelle con cui sono costretti a fare i conti gli abitanti della zona Fossa Creta, nel territorio della sesta municipalità dove, nonostante le segnalazioni, restano condizioni preoccupanti per la sicurezza. Non solo in via Fondo Romeo esiste una discarica, ben alimentata dagli incivili, che prende fuoco regolarmente e dove viene scaricato qualsiasi tipo di materiale, anche nocivo, ma in via Fossa Creta dove, una porzione di carreggiata è praticamente crollata nel Torrente Acqua Santa.
Il pericolo era stato segnalato un paio di anni fa dal consigliere di circoscrizione, Filippo Petralia che, dopo una serie di richieste, era riuscito a fare intervenire l’amministrazione: l’allora assessore ai Lavori pubblici, Luigi Bosco, aveva infatti fatto posizionare alcune barriere. Passati gli anni, però, la situazione è tornata come prima, se non peggio. Come denuncia ancora Petralia. “Da anni chiediamo il ripristino del manto stradale e dell’argine – afferma il consigliere – ma, come al solito, l’amministrazione rimane sorda alle nostre richieste, lasciando che i residenti vivano nel panico, in modo particolare quando piove. La carreggiata ormai è frenata – prosegue – ed è ricoperta da vegetazione, cosa che mette a serio rischio i veicoli che transitano”.
Un paio di estati fa, ricorda poi il consigliere, i pompieri non riuscirono a raggiungere il luogo in cui era scoppiato un incendio proprio per le condizioni del manto stradale. “Da allora non è cambiato nulla – tuona ancora Petralia. Per questo stiamo organizzando una raccolta firme che porteremo direttamente al sindaco per chiedere che la sua amministrazione si occupi anche dei nostri problemi, di sicurezza e di salute”.
Pubblicato il
03 Gennaio 2018, 12:05