12 Settembre 2023, 16:56
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PALERMO – Durante la seduta d’aula all’Ars, si sono discusse le interrogazioni dell’assessorato sanità, ma non tutte quelle inizialmente previste all’ordine del giorno, compresa quella che riguarda le liste d’attesa degli ospedali. In aula il deputato di Sud chiama nord, Ismaele La Vardera, si è rivolto all’assessore alla salute, Giovanna Volo, per denunciare lo stato dell’arte di un’apparecchiature per la risonanza magnetica mai utilizzata. E non solo.
“Nas, appelli dei sindacati e inchieste e l’assessore Volo che fa? Ha deciso che non era importante discuterla oggi – spiega il deputato Ismaele La Vardera -. Che ci dica chiaramente che dobbiamo adottare il sistema americano, ormai bisogna avere l’assicurazione per curarsi, chi non l’ha può anche morire”, ha detto La Vardera.
“È gravissimo che la Volo non era al corrente del fatto che in via Gaetano La Loggia, all’ex ospedale Pisani, nei magazzini ci sia un’apparecchiatura per la risonanza magnetica pagata con i soldi pubblici quasi 850 mila euro e mai utilizzata. Io mi recherò alla Procura della Repubblica a spiegare il tutto. Le sigle sindacali hanno già denunciato il fatto questi fatti e lei neanche ha preso in considerazione un tema che per cittadini è fondamentale. Oggi, inoltre, su 18 interrogazioni oggi dovevo discutere con lei, risponderà solo a tre queste. Non ho parole se non dire che sono davvero rammaricato, ribandendo che lo sfascio sanitario della nostra Regione ha un solo nome: Giovanna Volo”, ha aggiunto.
Dal canto suo l’Asp di Palermo ha messo nero su bianco che non ci sono macchinari inutilizzati nei magazzini degli ospedali palermitani. “In riferimento alle dichiarazioni dell’onorevole Ismaele La Vardera riportate dagli organi di stampa, si comunica che non risultano nei magazzini, né dell’ex ospedale Pisani, né in altri ospedali dell’Asp di Palermo, apparecchiature di risonanza magnetica”, scrivono in una nota i vertici dell’Asp.
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12 Settembre 2023, 16:56