PALERMO – Quando un giocatore viene poco apprezzato dal pubblico, e soprattutto poco adoperato da un allenatore, e alla prima uscita con un nuovo club riesce a fare bene e finalmente a gioire, i nodi non possono non venire al pettine per la sua nuova squadra. Questa volta, però, il problema non è affatto tecnico, bensì nei rapporti personali. Il protagonista della storia è Simon Makienok, attaccante danese che a Palermo ha disputato una manciata di minuti nella scorsa stagione, scatenando l’ilarità dei tifosi rosanero che quasi lo davano per disperso, non prima di venire a sapere che il club di viale del Fante lo aveva ceduto durante l’estate al Charlton. E alla sua prima uscita con la squadra di Championship – l’equivalente della serie B italiana – l’ex numero 11 rosanero ha subito fatto centro.
Ibi, la moglie del centravanti scandinavo, non ha voluto negare ai tifosi del Palermo la ‘gioia’ di far sapere che il proprio marito era stato decisivo per il Charlton, e con un tweet a dir poco colorito ne ha dette di tutti i colori a chi non ha creduto nell’affermazione di Makienok nel campionato italiano: “Makienok e Johan G (Gudmundsson, autore del gol-vittoria, ndr) hanno regalato tre punti al Charlton, alla faccia vostra”, esordisce Ibi, la quale poi spiega con un altro tweet il senso delle ultime tre parole di quello precedente. “Con ‘alla faccia vostra’ mi rivolgo ai finti tifosi (letteralmente tifosi di plastica) che non hanno creduto in ciò che Simon potesse fare. Teste di c***o, criticate troppo”. Quando si dice ‘non mandarle a dire a qualcuno’…
