25 Marzo 2009, 14:28
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Mafiosi gay? Ci sono ma non ricoprono ruoli di vertice all’interno di Cosa nostra. La conferma arriva da Antonio Ingroia, procuratore aggiunto di Palermo, che rispondendo a Klaus Davì nel suo canale you tube Klauscondicio, ribadisce che “ha ulteriori conferme sulla presenza di omosessuali mafiosi: “Non siamo ancora arrivati ai quadri alti – sostiene Ingroia – ma ci fermiamo ad anelli non elevati della cupola”. Secondo il magistrato palermitano “la condizione omosessuale tra i mafiosi viene ancora vissuta con una certa paura”.
Sempre durante l’intervista rilasciata a Klaus Davi, Ingroia è tornato su un tema a lui caro, la possibile infiltrazione della criminalità organizzata al nord: “La mafia sta portando a termine una strategia offensiva al nord approfittando dell’Expo, ma ho la sensazione – ha aggiunto Ingroia – che da parte degli amministratori del nord ci si sia abituati a questa convivenza e che si sia sottovalutato il problema”. Ingroia ha rivelato che “nè la Moratti, nè Formigoni hanno mai sentito l’esigenza di contattarci per capire meglio i processi di penetrazione della mafia e dei suoi interessi nel sistema economico del nord”.
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25 Marzo 2009, 14:28