Buon pomeriggio... Il mio plauso al lavoro svolto dagli inquirenti per mettere a nudo, si fa per dire, un sistema, purtroppo, atavico, che ha fatto lievitare alle stelle i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ovviamente tutto in danno delle finanze dei poveri cittadini siciliani che sono costretti a subire tutte le mala gestio di chi ci governa e di chi ci amministra. Di contro, debbo sottolineare che tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti sin dalla notte dei tempi senza che nessuna figura, politica e non politica, si preoccupasse più di tanto. Fin quando il "sistema" non verrà smantellato dall'interno o non verrà fatto implodere, tutto rimarrà invariato malgrado il lavoro e lo sforzo personale delle molte persone perbene che, però, in Sicilia non contano niente,anzi vengono piuttosto tutte emarginate!
A questo punto qualcuno dei tanti pensionati italiani residenti in Tunisia per sfuggire alla pesantissima Irpef trattenuta sui cedolini mensili dovrebbe per favore dirci se esistano in quel paese trasmissioni televisive o comunicati ufficiali che invitino i cittadini a raggiungere l’Italia. La crisi economica e le guerre le hanno anche altri paesi del nord Africa ma il fenomeno tunisino è diventato ormai da tempo un caso a se.
I tunisini da cosa scappano? In Tunisia c’è guerra o un dittatore? Quale titolo hanno per arrivare e restare? E Gigino che è andato a fare in Tunisia? A prendersi un caffè berbero?