L'appello di Lipera ai candidati: "Uniamoci per salvare Catania"

L’appello di Lipera ai candidati: “Uniamoci per salvare Catania”

"Il centrodestra, su ordine proveniente da Roma e da Grammichele, ha deciso di aggregarsi per decretare chi sarà il prossimo sindaco", dice.
INVITO AI NON "PARTITOCRATCI"
di
1 min di lettura

CATANIA. “Uniamoci per mettere insieme le migliori idee e le più grandi personalità capaci di aiutare veramente Catania a risollevarsi. Sono assolutamente convinto che solo in questo modo saremo la vera novità e potremo dare a Catania ciò che merita: sviluppo, prosperità e rinascita nell’ambito di un reale rinascimento politico – amministrativo”.

L’appello

E’ l’appello che l’avvocato Giuseppe Lipera, capo del Movimento Popolare Catanese, candidato sindaco di Catania, rivolge a “tutti i candidati sindaco non partitocratici”. “Considerato il sistema elettorale – osserva Lipera – è chiaro che la battaglia vera sarà solo al primo turno e la frammentazione che c’è farà il gioco degli aderenti alla destra e alla sinistra, che si spartiranno agevolmente tutto il Palazzo degli Elefanti. Bisogna impedirlo e per questo lancio un appello a tutte le forze civiche e transpartitiche: mi rivolgo a Cateno De Luca, a Lanfranco Zappalà, al Movimento ‘E’ l’Ora del Popolo’, a Vincenzo Drago, Maurizio Loritto, a Giuseppe Giuffrida e a tutti i coloro che non vogliono farsi usare né dalla destra e nemmeno dalla sinistra”. Lipera descrive un quadro che definisce “angoscioso” della politica di Catania.

La stoccata a centrodestra e opposizione

“Dobbiamo prendere atto con estrema amarezza – conclude – che il centrodestra, su ordine proveniente da Roma e da Grammichele, ha deciso di aggregarsi per decretare chi sarà il prossimo sindaco della nostra Catania, il tutto in assoluta continuità con la scorsa amministrazione comunale (il candidato è un assessore uscente), che ha ridotto Catania al di sotto dei minimi termini. Dall’altro lato abbiamo la sinistra, che ha scelto di godersi la comodissima poltrona dell’opposizione con una proposta politica semplicemente ‘snob’, incapace certamente di colmare il divario economico e culturale che persiste tra i salotti ‘chic’ ed i quartieri popolari”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI