Larve nel naso di un paziente | Medici indagati per la morte

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14 Gennaio 2014, 19:00

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MESSINA– Il pm di Messina, Anna Maria Arena, ha chiesto l’incidente probatorio per l’inchiesta aperta dopo la morte del paziente del Policlinico di Messina, Vincenzo Misuraca, 55 anni, palermitano, deceduto a luglio 2011 nel reparto di Rianimazione dove era ricoverato per un’emorragia cerebrale dovuta a un aneurisma. Ci sono nove indagati per il decesso tra i quali Francesco Tomasello, direttore dell’unità di Neurochirurgia e già rettore dell’università di Messina, e i due medici che eseguirono l’autopsia perché non avrebbero acquisito le relazioni sulle eventuali criticità dell’unità Anestesia e rianimazione “da cui avrebbero potuto evidenziare – scrive il pm – l’esistenza di un nesso causale fra il decesso e le eventuali responsabilità omissive da parte di uno o più sanitari”. All’uomo, prima del decesso, sono state trovate larve di insetti nelle narici. La moglie aveva pensato che fosse morto quando ha visto decine di larve uscirgli dal naso. Ma l’uomo si è spento qualche giorno più tardi. “Mio padre si è aggravato improvvisamente – dice la figlia, Valentina Misuraca – e i medici hanno detto che ha avuto dei problemi cardiaci. Hanno tentato di rianimarlo ma non c’è stato nulla da fare”.

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(Fonte ANSA)

Pubblicato il

14 Gennaio 2014, 19:00

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