Latitante a passeggio ad Acitrezza |Catturato Piacente dei “Ceusi”

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15 Settembre 2015, 11:23

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CATANIA – Non sono bastati un cappellino e un paio di lenti scure a Carmelo Piacente per evitare di essere riconosciuto da un poliziotto che sabato ha deciso di trascorrere il pomeriggio ad Acitrezza. Sfuggito al fermo disposto dalla Procura lo scorso giugno, l’esponente della famiglia dei Ceusi, storico clan di Picanello a Catania, è stato arrestato dopo che l’agente della Squadra Mobile ha allertato la sala operativa. Piacenti però aveva fiutato il pericolo e aveva tentado di allontanarsi: ma il poliziotto – senza aspettare i rinforzi – lo ha bloccato. Le accuse mosse dalla magistratura sono porto e detenzione illegale di armi da guerra e comuni da sparo, nonché ricettazione.

Classe 1965, Carmelo Piacente è fratello di Giovanni, 54enne, conosciuto come “l’ergastolano” per la una pena che sta scontando. Il latitante era stato già nel 2009 destinatario di un fermo per detenzione illegale di armi. Il 7 gennaio del 2009 la Squadra Mobile eseguì una perquizione a casa di Piacente, in via Spontini a Picanello: furonto trovati fucili mitragliatori, armi munite di silenziatori e diverso munizionamento. Nel verbale la polizia fornisce un elenco da fare invidia a un esercito: 2 fucili mitragliatori Kalashnikov AK47, 1 fucile mitragliatore Uzi, 1 pistola mitragliatrice Skorpion, 3 pistole di vario calibro corredate da silenziatori di fattura artigianale e diversi caricatori e oltre 500 munizioni di vari calibro.

Inoltre in un garage di via Borrello la polizia sequestra diverse copie di armi, anche da guerra, con l’occorrente per modificarle in modo da renderle funzionanti allo sparo e le attrezzature idonee a caricare munizionamento. Anche in quell’occasione Piacente riuscì a fuggire, venne arrestato qualche giorno dopo a Messina.

L’esponente dei Ceusi ora è detenuto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione della magistratura.

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15 Settembre 2015, 11:23

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