PALERMO – Un pregiudicato latitante dallo scorso novembre per essersi sottratto alla esecuzione di una ordinanza di custodia Cautelare in carcere, Lorenzo Spataro, di 48 anni, è stato arrestato a Palermo dalla polizia. A mettere i gli investigatori sulle tracce di Spataro è stata una telefonata anonima giunta, nel cuore della notte, al “113”. In pochi minuti numerose pattuglie hanno circondato lo stabile di via Antonio Marinuzzi al cui interno il latitante era stato segnalato dall’anonimo interlocutore. Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento il latitante era solo; nel corso del blitz sono stati sequestrati una serie di documenti. Spataro è accusato di aver fatto parte di una banda che, nel corso del 2010 e del 2011, mise a segno con la cosiddetta tecnica del “buco” una lunga serie di rapine ad istituti di credito e gioiellerie. In particolare a lui viene contestata una rapina ai danni della filiale del Monte dei Paschi di Siena di Villaggio Mosé, ad Agrigento, avvenuta nell’aprile del 2010. In quell’occasione i banditi, per introdursi all’interno della banca, praticarono un foro nella parete di un magazzino adiacente. L’assalto, nel contesto del quale Spataro aveva il compito di svolgere funzioni di “palo”, saltò per il tempestivo intervento dei poliziotti
Lorenzo Spataro, di 48 anni, è stato arrestato a Palermo dalla polizia. A mettere i gli investigatori sulle sue tracce è stata una telefonata anonima giunta, nel cuore della notte, al "113". In pochi minuti numerose pattuglie hanno circondato lo stabile di via Antonio Marinuzzi.
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