30 Ottobre 2015, 15:18
1 min di lettura
PALERMO – Quasi tutti i lavoratori in nero e locali utilizzati come dormitorio. Una raffica di irregolarità in un maxi emporio cinese di Bagheria, dove i poliziotti e i finanzieri hanno effettuato i controlli insieme all’Asp e ai tecnici dell’Enel.
Nel centro commerciale venivano venduti capi di abbigliamento, prodotti elettronici, giocattoli, casalinghi ed articoli da regalo, ma formalmente l’autorizzazione ai titolari era stata concessa per uso ufficio dei locali: in realtà, i poliziotti e i finanzieri hanno trovato una cucina ed un’area fatiscente che ospitava una sorta di mensa aziendale.
Accanto, diversi posti letto dove i dipendenti trascorrevano la notte. Gravissime carenze igienico-sanitarie sono state riscontrate nel negozio, dove undici lavoratori su dodici erano tra l’altro in nero. I due titolari sono stati denunciati, mentre due cittadine cinesi, che non avevano il permesso di soggiorno dovranno lasciare il territorio nazionale.
Pubblicato il
30 Ottobre 2015, 15:18