Le associazioni di categoria a Trantino: "Pronti al dialogo" - Live Sicilia

Le associazioni di categoria a Trantino: “Pronti al dialogo”

Le parole di Roberto Tudisco e Lorenzo Costanzo.
MIO ITALIA & CIDEC
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CATANIA. Passata la prima giornata da sindaco di Catania per Enrico Trantino è già il tempo di mettersi al lavoro con il “Mio Italia Catania” che, attraverso il suo presidente Roberto Tudisco, oltre a salutare il nuovo Primo Cittadino del capoluogo etneo chiede, allo stesso tempo, un tavolo di dialogo dove poter esporre tutti i punti necessari per ridare a Catania quella bellezza, vivibilità e attrattività che merita.

“Con il nuovo Sindaco Trantino – dichiara il Presidente Provinciale Catania di “Mio Italia” Roberto Tudisco – vogliamo aprire un dialogo per rilanciare il turismo, far aumentare i visitatori nel centro storico e creare parcheggi sotterranei con fondi europei o project financing dei privati (in aree che abbiamo già individuato) per attirare il turismo di qualità. Dopo anni di limbo Catania necessita di un Sindaco capace di capire cosa manca a questa città e di sedersi con le associazioni di categoria per discutere con le forze imprenditoriali e trovare così soluzioni che possano accontentare tutti. Serve una rinascita e bisogna convergere verso un punto comune di rivalutazione e sviluppo della città”.

Tante le questioni in sospeso tra cui il regolamento sui dehors, la sicurezza in città, l’aumento dell’Imu, la spazzatura sparsa ovunque, la rateizzazione ai commercianti per quanto riguarda il suolo pubblico e le tasse comunali.

“Il settore della ristorazione sta attraversando un momento storico molto difficile- prosegue il Presidente Provinciale Catania di “Mio Italia”- sono aumentati più del doppio i costi dell’energia elettrica, del gas e delle materie prime alimentari. Di fronte a questi scenari tragici il Sindaco Trantino deve ascoltare le nostre ragioni”.

La Cidec

In una nota Lorenzo Costanzo, il segretario confederale della CIDEC, associazione di categoria dei Commercianti di Catania, afferma che la città ha premiato il programma del neo eletto  sindaco avv. Trantino, ma ritiene che da adesso  si debba puntare su un crono programma basato sulle vere priorità:  dai  finanziamenti PNNR, alla sicurezza, ai  rifiuti e al decoro cittadino.  Pertanto i commercianti  chiedono ora di fissare  un tempo a partire da adesso fino ai primi 100 giorni di mandato, per dare le prime  risposte ai catanesi che attendono da ormai parecchio tempo un cambio di passo, ritenendo di puntare anche sulla riqualificazione dei mercati storici: la pescheria ed il mercato di piazza Carlo Alberto, con i loro molteplici  problemi  tra i quali quello ben noto dell’abusivismo (in ogni dove), dei  posteggiatori  abusivi, dei lavavetri, etc. etc., senza trascurare il rilancio del centro storico, realizzando anche  una serie di incontri con i commercianti per un confronto; infine Costanzo  ritiene che il nuovo Sindaco debba  rivedere una nuova strategia riguardo il corpo dei vigili urbani. La nostra città  – conclude Costanzo – ha bisogno di prospettive, di speranza, di rinascita e di stabilità, pertanto la politica deve adoperarsi  per porre al centro degli obiettivi  proprio questi “bisogni primari”, solo così si potrà infondere ottimismo ai giovani e insieme alla nostra migliore gioventù, costruire  una città europea e all’avanguardia.


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