Le molestie, la vendetta a sprangate| Giustizia fai da te: un arresto

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13 Marzo 2020, 14:39

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PALERMO – Si è vendicato di un bagherese che aveva molestato una sua conoscente. In carcere è finito Gerardo Filetti, 38 anni, pregiudicato di Nocera Inferiore ma da anni residente a Bagheria.

Le indagini sono state condotte dai poliziotti del commissariato di Bagheria, coordinati dalla Procura di Termini Imerese.

Filetti, il 27 agosto del 2018, si sarebbe fatto giustizia da solo. Quando ha saputo della presunta molestia sessuale (per la quale c’è un processo in corso), è scattata la caccia all’uomo. Prima Filetti è risalito all’identità del presunto “molestatore”, poi assieme ad alcuni complici in corso di identificazione lo ha raggiunto sotto casa.

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La vittima è stata trascinata fino al luogo dove poco prima sarebbe avvenuta la molestia. È diventato il luogo della punizione esemplare con calci, pugni e sprangate. Filetti avrebbe puntato una pistola alla testa della vittima prima di esplodere un colpo in aria. Solo l’arrivo di una voltante li ha messi in fuga.

Filetti era stato controllato il giorno dell’aggressione. Poi alcune testimonianze e i rilievi scientifici sui frammenti del bastone usato per picchiare si è giunti alla sua identificazione. L’ordine di arresto a Filetti è stato notificato in carcere a Siracusa dove nel frattempo è stato rinchiuso per un altro reato.

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13 Marzo 2020, 14:39

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