ROMA – Grande attenzione per le fasce deboli e l’equità sociale. Ne parla il ministro Grilli su Avvenire difendendo la Legge di Stabilità. ‘Abbiamo postato un fondo da 900 milioni e dovrà essere decisa la destinazione: suggeriamo finalità sociali, dai giovani alla social card’, dice, chiarendo che in Italia non c’é spazio per controriforme. Per gli aiuti ai più poveri l’idea ‘e’ di passare all’Isee anche per definire le soglie di detrazione e deduzione, una sorta di Isee a fini fiscali. Il Paese ‘ha superato la fase acuta ma non e’ fuori pericolò, sintetizza. E sottolinea che i mercati ci stanno ridando credito (l’obiettivo sullo spread è ricondurlo sotto quota 200) ma guai a cambiare direzione. In Parlamento ‘valuteremo gli emendamenti’, spiega, se si vogliono spostare i cambiamenti sugli sconti fiscali al 2013 si può fare ma avrà un costo di un miliardo. Quanto al ‘rialzo dell’Iva per il no profit l’Ue ci lascia pochi margini.
Legge di stabilità | Grilli: no a controriforme
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