Leoluca Orlando e il mistero | del cognome scomparso

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23 Ottobre 2009, 11:02

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(Di Mauro Romano, tratto da ItaliaOggi)

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Nel libro di Vito Ciancimino mai dato alle stampe tornano antiche accuse di mafiosità riferite al padre di Leoluca Orlando, Salvatore. Sono voci che infastidivano parecchio Leoluca, al punto da doversene difendere con svariati argomenti, rintuzzati da Ciancimino nel suo mancato volume, come rileva Gian Marco Chiocci su il Giornale del 22 scorso (“E sul dipietrista Orlando si abbatte la vendetta postuma di Ciancimino”). C’è un particolare che il pur attento e documentato Chiocci non riporta: il cognome di Orlando. Infatti a Palermo Salvatore Orlando era conosciuto col suo doppio cognome, cioè Orlando Cascio. Il figlio Leoluca si è sempre fatto chiamare, fuori delle circostanze ufficiali, con solo il cognome Orlando: guarda caso, in tal modo usava un cognome diffusissimo nell’isola (basti pensare al “presidente della Vittoria”, Vittorio Emanuele Orlando), in luogo di rendersi identificabile col doppio cognome che inevitabilmente l’avrebbe collegato col padre. Da notare, infine, che Salvatore Orlando Cascio era un am-professore. Chi erano gli am-professori? Erano docenti nominati dal Governo militare alleato (Am) dopo l’occupazione della Sicilia, professori che i colleghi arrivati all’ordinariato per vie normali disprezzavano. Qualcuno, malignamente, asseriva che, come in altri casi gli alleati avevano fatto ricorso ai mafiosi, così anche per questi docenti avevano sfruttato l’onorata società. Ovvio che pure questa maldicenza, sia pure tutta da dimostrare, contribuisse a gettar discredito sul padre di Leoluca Orlando (Cascio).

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23 Ottobre 2009, 11:02

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