CATANIA – “Etna, nuova eruzione: cancellerà Sicilia e siciliani?”. Un interrogativo che attanaglia ben 2.032 utenti di Facebook, membri dell’omonimo gruppo “chiuso”. Una domanda che però ha indignato i lettori di LiveSicilia, i quali hanno segnalato l’esistenza della discutibile pagina creata sul noto social network alla nostra redazione. “Io ed i miei amici – si legge nella lettera – abbiamo riscontrato la presenza di un gruppo che inneggia ed esulta per l’eruzione dell’Etna sperando che questa cancelli per sempre la Sicilia ed i siciliani. In seguito – continua il testo- sia io che altri amici abbiamo segnalato il gruppo agli amministratori di Facebook, ma abbiamo tutti ricevuto la stessa risposta, cioè: che non era possibile eliminare il gruppo in quanto non viola le norme ed i comportamenti ritenuti illeciti su Facebook. Vi chiedo quindi di far conoscere questa triste e indignante verità”.
Non è solo questione di titoli, ma è anche la descrizione del gruppo ad esplicitare il “carattere” discriminatorio e razzista di chi lo ha creato: “Finalmente ci risiamo – si legge – L’Etna si è risvegliata in un’eruzione di tutto rispetto. Sarà la volta buona che riuscirà a spazzare via quell’inutile isola ed il relativo inutile popolo? Attendiamo speranzosi…”
Una pagina che è già nel mirino della Polizia postale di Catania, diretta da Marcello La Bella, la quale ha avviato i dovuti accertamenti del caso dopo una segnalazione giunta nei giorni successivi all’ultima eruzione.
