RANDAZZO – E’ ufficiale. Marcello Rizzo, il geometra randazzese rapito in Nigeria il sei dicembre scorso, è stato liberato. La notizia diffusa prima da alcune agenzia stampa ha trovato conferma dalla Farnesina. Il 55enne, che avorava nel paese per la societa’ Gitto Costruzioni, secondo quanto riportato dall’Agi “sarebbe in buone condizioni di salute”.
“E’ la fine di un incubo, siamo contentissimi”. Così Franco Amato cognato di Marcello Rizzo commenta la liberazione del geometra catanese che era stato sequestrato nei giorni scorsi in Nigeria. “A nome della famiglia – aggiunge – voglio ringraziare la Farnesina per il grande lavoro che ha fatto e per la vicinanza. Sono stati davvero eccezionali e noi gli siamo grati”. E dal ministero degli Esteri, poco fa, è arrivata la telefonata che ufficializzava alla famiglia la notizia. “Ha chiamato mio nipote – rivela Amato – per darci la bella notizia e adesso non vediamo l’ora di riabbracciare Marcello. Sarà un buon Natale anche noi e speriamo che lo sia per tutti”. La moglie di Rizzo e i due figli, un ingegnere e un architetto, in questi giorni si erano trincerati dietro il silenzio.
Il sindaco di Randazzo Michele Mangione – informato dall’ANSA della liberazione – esulta: “grandioso, è una notizia bellissima, non lo sapevamo. Adesso lo comunico agli altri”, sottolinea raggiunto telefonicamente mentre è impegnato in una riunione di maggioranza. ”Adesso – aggiunge – voglio chiamare la famiglia per avere altri particolari”.
“Un abbraccio a lui e a suoi cari” è il commento che scrive sul suo profilo Facebook Federica Mogherini, la neo responsabile esteri del Pd.
